Da sabato 26 settembre saranno in vendita i prodotti di GenomicArt Limited Edition, l’evoluzione del progetto che ha legato arte e ricerca scientifica nato nelle stanze della Fondazione Tempia e che ora ha il sostegno di alcuni marchi della moda e dell’eccellenza biellese. La data non è scelta a caso: è una di quelle in cui sono fissati i pre-eventi della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, in programma il 27 novembre. Università e Politecnico di Torino sono i capifila e Biella quest’anno, viste le attuali normative anti-covid, diffonderà un video per presentare virtualmente l’incontro tra scienza ed arte, i laboratori coinvolti e la squadra portabandiera di Biella città creativa. Ci sarà inoltre l’apertura dei negozi, “fisici” e digitali, dove si potranno vedere le edizioni limitate create con i motivi di GenomicArt e i quadri che le hanno ispirate.
Il progetto è nato nel 2018 quando le ricercatrici del laboratorio di genomica della Fondazione Tempia hanno cominciato a riprodurre coloratissime immagini di cellule fotografate al microscopio, insieme all’arteterapeuta del Fondo e alla psicologa del Progetto Bambini. Le opere sono diventate il tema principale di una serie di gadget per sostenere la ricerca, incluse le mascherine nate nelle settimane della pandemia e distribuite in più di 2000 pezzi. Ora è il momento delle eccellenze biellesi: alle magliette griffate V2, azienda che ha sostenuto il progetto fin dai primi passi, e alle sciarpe-foulard di Modesto Bertotto, già presentate in passato e ora riproposte con una nuova grafica, si aggiungono gli zaini di Mantico, le scarpe di Barbera Biella, i copricapi del Cappellificio Biellese e i papillon e le fasce per capelli realizzati nell’atelier del Piazzo di Tatiana Fusi.
È tutta biellese anche la vetrina virtuale su cui sarà possibile fare un’offerta per ricevere a casa i prodotti: un canale e-commerce reso possibile grazie alla collaborazione con Vidra, specialista del settore con sede in città. Gli accessori GenomicArt saranno a disposizione anche nei punti vendita delle singole aziende e sarà sempre possibile contattare via e-mail l’indirizzo genomicart@fondazionetempia.org per concordare acquisti multipli o spedizioni a distanza. Per ogni accessorio venduto, il guadagno sarà devoluto alla Fondazione Tempia per sostenere i progetti di ricerca sul cancro.
Sabato 26 il video di presentazione sarà diffuso sui canali social e YouTube del Fondo Edo Tempia, nell’ambito della Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2020, che a Torino è organizzata da Università e Politecnico. L’iniziativa fa parte del progetto Sharper-SHAring Researchers’ Passion for Evolving Responsibilities (il cui programma completo è consultabile su www.sharper-night.it). Ma già da qualche giorno le anteprime degli accessori sono sui social, grazie alle fotografie di Edoardo Valsania e Cinzia Gillono, autrice del video, che accompagneranno l’intero progetto.
Ma dal virtuale si passerà in fretta al reale. In ogni punto vendita i prodotti GenomicArt Limited Edition saranno in mostra su un espositore progettato dallo studio “carpano/chiorino architetti” che si è riconosciuto nei valori etici e scientifici alla base del progetto GenomicArt, una sfida per avvicinare le persone attraverso l’arte alla ricerca genomica. Con questo spirito, Francesca Chiorino e Federica Fiorina hanno donato a Fondazione Tempia il concept dell’espositore, che lavora sui temi della ripetibilità e della naturalità, ed è modulare, componibile e realizzato in multistrato di legno grezzo con alcuni elementi trattati in smalto verde che riconducono con immediatezza all’identità visiva della Fondazione Tempia. La Falegnameria Damiano Peretti srl ha donato la realizzazione di sette espositori, uno dei quali sarà anche in bella mostra fino a Natale in una vetrina di via Italia dedicata a GenomicArt.
Ma la lista di chi ha donato le sue competenze per GenomicArt non finisce qui: Francesca Di Dio Busa con la cura dei contenuti multimediali, 2G World con la stampa dei pannelli di legno e delle cartoline appesi agli espositori, Inedita Visual Dispenser con la grafica e Tintoria Finissaggio 2000 con la stampa del patchwork coloratissimo raffigurante dodici tele del progetto, che è il tema conduttore delle edizioni limitate.