Registro tumori
Ricerca e diagnostica: il registro tumori
La funzione di un registro tumori è di raccogliere, valutare, organizzare e archiviare in modo continuativo e sistematico le informazioni più importanti su tutti i casi di cancro che insorgono nella popolazione di un territorio, rendendole disponibili per studi e ricerche. Serve a descrivere il fenomeno neoplastico e le sue variazioni territoriali e temporali misurando i tassi di incidenza e di mortalità. I registri tumori producono dati di sopravvivenza per le diverse neoplasie, fornendo così un indicatore fondamentale della qualità delle diagnosi e delle cure e del suo evolversi nel tempo. Inoltre, producono dati di prevalenza a livello locale e stime di prevalenza a livello nazionale. La prevalenza è l’indicatore più diretto del carico sanitario dovuto ai tumori in una popolazione ed è particolarmente utile per valutare i bisogni sanitari. Le informazioni raccolte includono dati anagrafici e sanitari essenziali per lo studio dei percorsi diagnostico-terapeutici, la ricerca sulle cause del cancro, la valutazione dei trattamenti più efficaci, la progettazione di interventi di prevenzione e la programmazione delle spese sanitarie.
Il registro tumori esiste a Biella dal 1995 quando la sua nascita venne favorita dal Fondo Edo Tempia in collaborazione con la Provincia, l’Asl e la Regione Piemonte. Nel 2011 è nato quello di Vercelli, promosso e finanziato, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, in collaborazione con l’Asl e i registri tumori di Torino e Biella.
I dati dei due registri confluiscono nell’archivio del Cpo, il centro di riferimento per l’epidemiologia e la prevenzione oncologica in Piemonte.
Il Fondo Edo Tempia collabora con le due strutture sul territorio mettendo a disposizione proprio personale sanitario e promuovendo borse di studio, pubblicazioni e convegni sulla materia.