Il legame tra musica e terapia è l’argomento del secondo episodio del podcast che la Fondazione Tempia realizza, in collaborazione con la casa farmaceutica Daiichi Sankyo, per il progetto Pink Positive. Il progetto è nato con la stesura di un libro digitale che ha chiesto il contributo di esperte ed esperti di varie discipline per dare un messaggio di speranza e di ricerca del benessere alle donne che stanno affrontando un tumore. Tra le autrici c’è Francesca Crivelli, coordinatrice del master di musicoterapia promosso dalla Fondazione Tempia, e da questo primo passo è nata una collaborazione che si sta sviluppando con altre iniziative.
Il podcast è una di queste: dopo la prima uscita di luglio con il dialogo tra il musicoterapeuta Guido Antoniotti e l’oncologo Francesco Leone, la seconda puntata è affidata a Paolo Cerlati, musicista e ricercatore che da molti anni tiene corsi di formazione per insegnanti, educatori e musicoterapeuti. L’episodio contiene anche gli approfondimenti affidati a Gabriella Greco (musicoterapeuta e cantante), Gabriele Greggio (musicista, musicoterapeuta e pedagogista) e Alessio Rocchi (musicista, musicoterapeuta e psicologo).
Il podcast è a disposizione gratuitamente qui e sul sito web di Pink Positive dove è possibile anche scaricare i capitoli del libro digitale dedicato alle donne. Si può ascoltare anche sui canali del Fondo Edo Tempia su Spreaker e su Spotify, dove si trovano anche le playlist dedicate al benessere e pensate da musicisti ed esperti. Ci sono le suggestioni del jazzista Max Tempia, del biologo e compositore Emiliano Toso, del co-direttore del master in musicoterapia Davide Ferrari e dello staff del Reload Sound Festival, che ha ospitato a luglio a Biella il Fondo Edo Tempia e una giornata speciale dedicata anche al progetto con il concerto dei Sick Tamburo e la conversazione con il loro leader Gian Maria Accusani che ha raccontato di come la musica sia stata preziosa nei mesi della malattia della co-fondatrice della band Elisabetta Imelio, morta per un tumore al seno.