Il Fondo e la Fondazione Tempia si uniscono al dolore della moglie Aurora e della figlia Elisa e dei due nipoti Cecilia e Giulio per la perdita di Luigi Lacchia. Insegnante di lettere, latino e greco, amico e collaboratore della nostra associazione, aveva messo a disposizione la sua esperienza di ricercatore e storico facendo parte della giuria del concorso letterario “Gim paladino di un sogno”. I suoi studi sui gruppi partigiani nel Biellese lo avevano avvicinato al nostro fondatore Elvo Tempia: portano la sua firma numerosi saggi pubblicati dall’Istituto storico della Resistenza. Insieme alla consorte Aurora Zedda aveva collaborato a lungo anche con i sindacati e aveva gestito la libreria Einaudi di via Quintino Sella a Biella.
«Perdiamo una persona di valore e un amico» è il ricordo di Viola Erdini e Simona Tempia, presidenti della Fondazione e del Fondo Tempia. «Si era messo generosamente a disposizione per far parte della giuria del nostro concorso letterario e aveva dovuto rinunciare solo nell’ultima edizione per problemi di salute. Lo ricordiamo con tanto affetto».