Sarà Candelo a ospitare, mercoledì 19 marzo, la seconda lezione sulla prevenzione che il Fondo Edo Tempia propone in collaborazione con alcuni supermercati Conad del Biellese: grazie al patrocinio e al sostegno del comune di Candelo, l’incontro sarà ospitato nella Sala degli affreschi del centro “Le Rosminiane” di via Matteotti. Si comincia alle 18 e, come nel primo appuntamento della settimana precedente a Occhieppo Inferiore, si parlerà di come avere cura della propria salute nella vita di tutti i giorni, anche a tavola. Gli incontri proseguiranno per altri due mercoledì ad Andorno e a Mongrando, i luoghi dove hanno sede i supermercati Conad che aderiscono all’iniziativa “Sosteniamo le passioni” con la quale i clienti possono diventare sponsor di associazioni e iniziative solidali distribuendo i “buoni cuore” ottenuti facendo la spesa, di cui il Fondo Edo Tempia è uno dei beneficiari.
A parlare di prevenzione saranno una specialista e una nutrizionista: Adriana Paduos, senologa, riveste da anni il ruolo di direttore sanitario del Fondo. Melania Mazzù è una delle esperte che, negli ambulatori gratuiti di prevenzione dell’associazione, assiste le persone che vogliono migliorare il loro modo di mangiare, un passo importante per perdere peso ma soprattutto per prevenire le malattie, compresi i tumori. È lo stesso Codice europeo contro il cancro a stabilire, tra le sue dodici regole, anche le buone norme che riguardano l’alimentazione come metodo efficace per restare in salute. E una piccola dimostrazione di come si può accontentare il palato in modo sano sarà l’aperitivo “in salute” offerto da Conad, con cui si chiuderà l’appuntamento candelese.
L’iniziativa “Sosteniamo le passioni” proseguirà fino all’estate. Per partecipare bisogna essere clienti di uno dei quattro supermercati Conad aderenti e avere in tasca la “Carta Insieme”, la tessera fedeltà con cui si accumulano i punti delle raccolte con i relativi premi e con cui si ha diritto a sconti speciali. C’è tempo fino al 31 maggio per accumulare i punti cuore (1 punto ogni 10 euro di spesa). Ne servono 35 per arrivare a ottenere un “buono cuore” del valore di 2,50 euro che verrà consegnato direttamente dalla cassiera. A quel punto il cliente può scegliere a chi destinare la donazione, imbucando il buono nella teca con il logo dell’associazione preferita.
