Si chiude a Mongrando mercoledì 2 aprile il piccolo ciclo di lezioni di prevenzione che il Fondo Edo Tempia ha organizzato fianco a fianco con alcuni supermercati Conad della provincia di Biella: dopo gli appuntamenti di Occhieppo Inferiore, Candelo e Andorno l’ultimo incontro è alle 18 nel salone adiacente alla biblioteca in via Roma 40, con ingresso dal lato intero cortile. L’evento ha il patrocinio e il supporto del comune di Mongrando ed è aperto a tutte e a tutti i cittadini. I relatori saranno due, come nelle precedenti occasioni: un medico, la senologa Adriana Paduos, e un nutrizionista, Nicolò Gamberini.
Il loro scopo è impartire buoni consigli di vita quotidiana per avere cura della propria salute. Anche i comportamenti più semplici infatti possono essere una preziosa forma di prevenzione dei tumori, dal fare movimento con costanza all’abbandonare cattive abitudini come il fumo, fino all’alimentazione corretta. Sono gli stessi consigli che il Fondo Edo Tempia diffonde da anni, in abbinamento alle visite gratuite di prevenzione negli ambulatori della sede di via Malta 3 a Biella e in quelle sul territorio a Valdilana e Santhià. Sia Adriana Paduos sia Nicolò Gamberini sono tra gli specialisti a disposizione dei cittadini. Dopo la lezione, ai presenti sarà offerto un “aperitivo in salute”, per sperimentare direttamente come si possa soddisfare il palato anche con bevande e cibi sani.
Mongrando è anche sede di uno dei quattro supermercati Conad, insieme proprio a Occhieppo Inferiore, Candelo e Andorno, che aderiscono all’iniziativa “Sosteniamo le passioni” con la quale i clienti possono diventare sponsor di associazioni e iniziative solidali distribuendo i “buoni cuore” ottenuti facendo la spesa, di cui il Fondo Edo Tempia è uno dei beneficiari. Per partecipare all’iniziativa bisogna avere in tasca la “Carta Insieme”, la tessera fedeltà con cui si accumulano i punti delle raccolte con i relativi premi e con cui si ha diritto a sconti speciali. C’è tempo fino al 31 maggio per accumulare i punti cuore (1 punto ogni 10 euro di spesa). Ne servono 35 per arrivare a ottenere un “buono cuore” del valore di 2,50 euro che verrà consegnato direttamente dalla cassiera. A quel punto il cliente può scegliere a chi destinare la donazione, imbucando il buono nella teca con il logo dell’associazione preferita.