È dedicato in particolare a reni e vescica il quinto e ultimo incontro di Qi Gong, ginnastica terapeutica cinese, che chiuderà, sabato 6 ottobre il ciclo di giornate iniziate in primavera all’Oasi Zegna. Guiderà la lezione l’istruttrice Natalina Bassetto. La giornata inizierà alle 10 con il ritrovo al Bocchetto Sessera. La ginnastica si terrà al Bosco del Sorriso, «che influenza a livello bioenergetico organi e visceri» spiega Natalina Bassetto, «nello stesso modo in cui il Qi Gong agisce sul fisico a livello energetico». Nella tariffa per l’intera giornata (40 euro) è compreso il pranzo a base di prodotti biologici e di ingredienti naturali all’albergo ristorante Bucaneve di Bielmonte.
La ginnastica terapeutica cinese persegue il benessere fisico e mentale attraverso antiche arti che si attengono al principio della medicina tradizionale, rivitalizzando il corpo attraverso il fluire dell’energia. Numerosi sono i benefici: gli esercizi semplici sciolgono le articolazioni, migliorano la postura, rafforzano il sistema osseo e favoriscono anche la quiete mentale, il rilassamento e la concentrazione. Il Qi Gong in particolare è una delle più antiche colonne della medicina cinese oltre a essere la pratica che ha dimostrato la maggiore efficacia durante una terapia oncologica. Il lavoro è sia statico sia dinamico e consiste in meditazione e rilassamento, respirazione, emissione di suoni e mantra, pulizia dei canali energetici.
Per iscriversi è sufficiente rivolgersi alla segreteria del Fondo Edo Tempia, aperta dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 18. Informazioni al numero 015.351830.