Conferenza del 12 gennaio con intervento di Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia.
La prima conferenza del ciclo, organizzato nella sala convegni dell’Ospedale “Degli infermi” dall’Asl Biella con il sostegno della Fondazione Tempia, si terrà lunedì 12 gennaio alle ore 17.
L’argomento trattato sarà “Medical humanities e umanizzazione: sinonimi o falsi amici?”. Il relatore Sandro Spinsanti, presidente dell’istituto Giano di Roma, sarà affiancato dal discussant Pietro Presti, direttore generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia che commenta: «La Fondazione sostiene questo ciclo di conferenze perché crede fermamente nelle medical humanities e nella narrazione nei contesti di cura. A questo proposito è stato istituito, in collaborazione con l’Asl Biella, il concorso letterario “Gim, paladino di un sogno” per stimolare la scrittura e quindi la narrazione nei pazienti e nelle persone che quotidianamente vivono a contatto con la malattia oncologica».
“Curare e narrare” è un ciclo di conferenze che vuole offrire ai professionisti della sanità e del sociale un’occasione per approfondire le diverse applicazioni dell’approccio delle medical humanities e della narrazione nei contesti di cura.
Attraverso l’utilizzo della narrazione si sviluppa, infatti, la capacità di riconoscere, comprendere e accogliere i sentimenti e i vissuti emotivi che si incontrano nella vita reale e nelle pratiche di cura. Allo stesso modo le medical humanities si prefiggono di alimentare una cultura professionale e competenze idonee per approfondire la comprensione degli esseri umani nella specificità e unicità della loro esperienza di malattia e dei vissuti che la sostanziano.
All’interno del ciclo saranno proposte 12 conferenze di altrettanti relatori che verranno affiancati da un discussant. In tal modo verranno poste domande e si contestualizzerà l’intervento anche nella realtà socio sanitaria biellese.