Una piccola cerimonia per un gesto grande e generoso si è svolta all’ultimo piano della villa di via Malta 3 che da anni è la casa del Fondo Edo Tempia. Da qualche mese c’è una stanza che è diventata la sede di Apistom, la sezione provinciale dell’associazione piemontese che raggruppa i pazienti stomizzati. Qui il direttivo si incontra una volta ogni settimana, pianificando le sue iniziative e avendo un luogo in cui le persone che hanno bisogno di aiuto sanno dove trovarlo. E qui l’associazione ha consegnato il suo regalo di Natale: una donazione di mille euro per i progetti di prevenzione, cura, assistenza e ricerca sul cancro.
«Ci eravamo trovati in una situazione difficile» ha raccontato il presidente Dante Moratto «E il Fondo ci ha offerto il suo aiuto. È stato facile trovarsi d’accordo perché ci impegniamo per gli stessi obiettivi». Un’intesa, quella tra le due associazioni, che si era già manifestata con iniziative comuni: due anni fa una donazione per il Fondo scaturì da uno spettacolo musicale con artiste e artisti biellesi svoltosi a Lessona, organizzato da Apistom. E nel 2022 l’ambulatorio mobile del Fondo Edo Tempia fu in via Italia, a una giornata di informazione di Apistom, con due specialisti a disposizione, Roberto Perinotti e Mauro Pozzo, che offrirono per un’intera giornata le loro consulenze a chi stava cercando informazioni sul tumore del colon retto. «Siamo una squadra» ha aggiunto Adriana Paduos, direttore sanitario del Fondo, «perché ci mettiamo a disposizione delle stesse persone, in un momento difficile. Per questo è naturale che la loro casa sia accanto alla nostra». Con Adriana Paduos ha presenziato alla consegna della donazione il segretario generale Alfredo Pino.