L’anteprima è stata domenica 7 aprile al Mov-Ing di via Milano. Ma è stato solo l’inizio: nel ristorante di Chiavazza e nel negozio legato al marchio di abbigiamento V2, in via Italia, proseguono le iniziative a sostegno della ricerca sul cancro legato al progetto GenomicArt, frutto della collaborazione tra il laboratorio di genomica e lo staff di arteterapia della Fondazione Tempia. Al Mov-Ing si potrà gustare Dolcevita, il dessert inserito nel menu dal ristoratore-artista Paolo Barichello, sapendo che parte del prezzo pagato si trasformerà in un’offerta per la ricerca. Barichello lo ha realizzato trasformando l’albero, storico logo del Fondo Edo Tempia, in un piatto da portata in cui ogni foglia diventa la base per un “cioccolatino”. Il dolce viene servito insieme a un pannello con una delle opere della GenomicArt, realizzate dalle ricercatrici rielaborando le immagini al microscopio di cellule, “pane quotidiano” del loro lavoro nel laboratorio di via Malta.
Le stesse opere hanno ispirato una linea speciale di magliette di V2. Per averne una, impreziosita dal dettaglio variopinto firmato GenomicArt, ci si può recare nel negozio del marchio biellese in via Italia 71/b. Qualche maglietta, omaggio di V2 al Fondo Edo Tempia, è a disposizione nella sede di Biella. Per averne una, basta scrivere una email all’indirizzo genomicart@fondazionetempia.org. In questo caso l’intero costo sarà un sostegno al’attività del laboratorio.
Le prime magliette sono state vendute domenica sera all’evento di presentazione delle due iniziative, che ha visto la presenza di un centinaio di persone. «Voglio ringraziare tutti coloro che sono intervenuti» sottolinea Viola Erdini, la presidente della Fondazione Tempia, «per averci manifestato anche in questa occasione la loro vicinanza. Ma un grazie davvero speciale va a Paolo Barichello, che ha mescolato la fantasia in cucina e la sua ispirazione da artista per questo dessert, e a Francesco Vitale, che non si è limitato a creare una linea di magliette, ma ce ne ha donate alcune». GenomicArt ha altre iniziative in cantiere: «Stiamo studiando eventi» spiega Giovanna Chiorino, responsabile del laboratorio di genomica «che coinvolgano e uniscano varie realtà del territorio. Saranno mirate al sostegno della ricerca sui tumori e del progetto Bambini del Fondo Edo Tempia».